Teatro

Alberto Lupo : un attore ,una voce.

Alberto Lupo : un attore ,una voce.

Dopo gli auguri per i 70 anni di Mina , un lettore della rubrica TV & Spettacolo mi aveva chiesto notizie di un personaggio che si ricordava “ cantare “ nella famosa canzone “ Parole parole “ . Non era un cantante , ma un grande attore : Alberto Zoboli , in arte Alberto Lupo nato a Genova il 19 dicembre 1924 e morto a San Felice Circeo il 13 agosto 1984. Ha lavorato moltissimo sia in teatro , che in cinema e televisione , ma la sua più grande caratteristica è stata la voce calda e suadente al punto che nel 1972, quando già attore noto , viene scritturato per presentare insieme a Mina il programma televisivo di varietà della RAI “Teatro 10 “, otterrà un immenso successo discografico con la sigla musicale del programma. Gli autori della trasmissione Leo Chiosso e Giancarlo Del Re desiderano che Mina ed Alberto Lupo incidano insieme la sigla finale del programma e, per adattarla alle corde interpretative dell'attore ligure, decidono con il direttore d'orchestra Gianni Ferrio di scrivere una canzone che comprenda una parte recitata da una voce maschile a complemento della melodia cantata da Mina. Nasce così “ Parole, parole “, una canzone ancora oggi fischiettata per strada dopo quasi 40 anni di storia ! Una carriera ampia e versatile , dal doppiaggio al teatro ed al cinema , ma la grande notorietà fu raggiunta da Alberto Lupo con la neonata TV . Infatti nel 1955 avviene la sua prima apparizione sul piccolo schermo, nel romanzo sceneggiato “Piccole donne “ diretto da Anton Giulio Majano. Da allora Alberto Lupo divenne protagonista di molti altri sceneggiati televisivi come “La Cittadella” del 1964, tratto dall'omonimo romanzo di Archibald Joseph Cronin, nel quale interpreta il ruolo del protagonista dottor Manson. A questo faranno seguito diversi altri romanzi sceneggiati, tra i quali “Resurrezione “, del 1965, tratto dal romanzo di Lev Tolstoj, “Un certo Harry Brent “ del 1970 e “ Come un uragano “ del 1971, entrambi tratti da romanzi dell'inglese Francis Durbridge e programmi televisivi di intrattenimento ai quali, ormai celebre e famoso, presterà la sua figura di impeccabile presentatore. Una brillante carriera però interrotta nel 1977, da una trombosi cerebrale che lo ridurrà afono e con una metà del corpo paralizzata : tornerà sulla scena , ma non sarà più la stessa persona. Dopo così tanto tempo comunque una bella soddisfazione che deriva da un vivo ricordo di una canzone e dalla matita del fumettista Silver che ha preso il suo nome per il fumetto Lupo Alberto.